Angela Segreto

Mi occupo di disabilità intellettiva e di disturbi del neurosviluppo, in particolare di autismo dal 2005, quando, durante il mio tirocinio professionalizzante, inizio una collaborazione con un’associazione di genitori e familiari di soggetti autistici. Il mio impegno quotidiano nel sostenere le famiglie e le persone con l’autismo (bambini, adolescenti e adulti) assume negli anni diverse modalità che mi vedono coinvolta in prima persona con i soggetti autistici, ma non solo. Mi formo per svolgere trattamenti psicoeducativi secondo modello cognitivo comportamentale (ABA, PECS, TEACCH…) con i maggiori referenti internazionali quali Francesca degli Espinosa, Vincent Carbone, Michela Figini , Pyramid, Parent to Parent… Ma nella pratica quotidiana, quello che maggiormente risulta essere la sfida più avvincente è il coinvolgimento delle figure di riferimento, familiari e insegnanti, per promuovere, realmente, migliori standard di vita delle persone coinvolte favorendo la generalizzazione delle abilità apprese. Pertanto, svolgo Parent Training costanti sia individuali che di gruppo, corsi di formazione per la promozione della “cultura” dell’autismo nelle scuole, e Training di Abilità Sociali per l’inserimento lavorativo e più in generale nel tessuto sociale.

Recentemente, in virtù di aggiornamenti continui a cui la nostra professione è chiamata, ho esteso il mio ambito di interesse clinico. Attualmente, quindi, svolgo interventi per la prevenzione, la diagnosi, il sostegno psicologico, l’abilitazione e la riabilitazione rivolti a persone che si trovano ad affrontare le “sfide” della vita quotidiana normativa e non solo, alla coppia, alla famiglia, con particolare riferimento al supporto della genitorialità e ai gruppi di lavoro o di organizzazioni varie.
Sottolineo, inoltre, che aree di mio particolare interesse clinico sono i disturbi di ansia, di depressione, le fobie, i disturbi psicosomatici, i disturbi della sfera sessuale, i disturbi del sonno e i disturbi del comportamento alimentare.

Concludo sottolineando l’importanza dell’aspetto psicoeducazionale nei percorsi di sostegno psicologico, esso è uno degli strumenti indispensabili per la crescita e l’arricchimento personale, motivazionale e professionale; coinvolgere per trasferire saperi, competenze e strumenti per migliorare la qualità di vita in ogni contesto.